sabato 9 luglio 2016

TRE DONNE ......PER IL PAESE


E con immenso piacere, dopo aver ricevuto l'incarico dalle tre donne".. mi ritrovo ad organizzare un  evento piccolo ma dai forti contenuti, sia per lo spessore delle artiste sia per la forza che l'associazione "Donna Olimpia" profonde da anni per la conoscenza e la cultura "al femminile".
Nella locandina ho inserito la frase : “In piedi signori davanti ad una donna!” tratta da una poesia dai più attribuita a   William Shakespeare
                                         "Stand gentlemen now in front of a woman"

"Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subìto, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi Signori, davanti a una Donna!"

                                                                
  http://www.donnaolimpia.org/index.php?option=com_content&view=frontpage&Itemid=1

   PROGRAMMA:
  CASTELBOTTACCIO
          27 luglio -  1 agosto 2016             
  “In piedi signori davanti ad una donna!”
   (William Shakespeare)


 TRE DONNE………  PER IL PAESE 

        Clotilde De Lisio  Nicolina Pepe  Gabriella Tirincanti


    L’Ass.ne “Donna Olimpia Frangipane”   presenta 
   Mostra di pittura contemporanea
con la presenza delle ceramiche artistiche dell’associazione “Cottodinsieme” di Roma www.cottodinsieme.com    Info@cottodinsieme 
e le letture poetiche della scrittrice molisana Anna Minicucci

Brindisi inaugurale il  27 luglio 2016  alle ore 18.30
  sala esposizioni della chiesa S. Maria delle Grazie
alla presenza del Sindaco di Castelbottaccio Francesco DE LISIO

il delegato alla cultura della Regione Molise Nico IOFFREDI

e il Critico d’Arte Silvia  VALENTE 
                                               
     curatore della mostra Massimiliano Sprovieri
  info maxsprov@gmail.com       389/1674880
VIDEO DI PRESENTAZIONE
Nelle ultime ore e'in atto una forte repressione in Turchia, con migliaia di arresti, tra cui queste tre donne a cui dedico idealmente questa mostra:
http://www.repubblica.it/esteri/2016/07/25/foto/turchia_mandato_arresto_sostenitori_gulen-144772164/1/?refresh_ce

LE TRE DONNE:


CLOTILDE DE LISIO

BIOGRAFIA


Da sempre impegnata nell'attività artistica, ha sviluppato la sua formazione a Brera,  Accademia di belle arti a Milano con i professori Manara e Vernnizzi. Ha partecipato a numerose manifestazioni artistiche,  con mostre personali e collettive: fra queste nel '95 alla galleria Briner a Milano, nel '97 alla galleria Advangarde di Geber a Duisburg e nel' 2004 a Villa Casati Stampa a Cinisello Balsamo. Nel 2010 a Villa Ghirlanda a Cinisello Balsamo. Ha ricevuto premi e riconoscimenti. I suoi lavori si trovano in raccolte private e pubbliche in Italia e all'estero.
http://www.artestudiodelisio.com/A4-Rec1.htm



Nei lavori presentati in questa collettiva, Clotilde mostra uno stile personale dove trovano posto fantasia e razionalità, capacità evocativa di situazioni interiori dell’animo umano, attraverso l’uso di colori e di ogni sorta di materiali diversi, utili alla realizzazione del soggetto.


GABRIELLA TIRINCANTI

BIOGRAFIA

Gabriella, completamente autodidatta, eclettica ed anticonformista, respira da piccolissima aria di colori , pennelli e quant’altro con i suoi genitori entrambi compagni di liceo di colossi come Orfeo Tamburi ed Ennio Flaiano. Soltanto in tarda età trova lo spazio per esprimersi attraverso l’acquerello: tecnica preferita per l’immediatezza del tratto…l’acqua porta con se il disegno ed il colore lo determina. Comunque non disdegna anche olio e acrilici,  frutto della sua curiosità di provare tutto il possibile.  Nel giro di pochi anni riesce a partecipare con l’entusiasmo tipico del suo carattere a diverse mostre romane ed i successi di critica e di pubblico la stimolano a proseguire. Con l’Ass.ne Cottodinsieme si misura anche come ceramista e scultrice. Attualmente fa parte dell’ass.ne Artinarte punto di riferimento importante del mondo artistico romano.

 Presenta qui tre opere :

BORN AGAIN -  LE DUE DONNE :
Un acrilico moderno che in parte la rappresenta...
Una donna  si nasconde...mentre l’altra si allontana, in mezzo una catena di eventi e un arcobaleno di colori che intrecciandosi determinano il cammino di entrambe...
 LE ROSE BLU :
Niente e più difficile per un pittore realmente creativo del dipingere una rosa perche prima di tutto deve dimenticare tutte le altre che sono state dipinte...(Matisse)
MATERNITA’:
Lei  ama tantissimo i cavalli e la loro tenerezza .....la forza dell’ amicizia...e lo stare insieme.

NICOLINA PEPE 

BIOGRAFIA



Nicolina frequenta le superiori a Campobasso e gli studi universitari a Napoli facoltà di pedagogia. Comincia a creare i suoi primi dipinti ad olio quando,a causa di un tumore si trova impossibilitata ad uscire e quindi trova ispirazione e conforto nell’arte. Inizia così a lavorare anche le ceramiche e si diletta a  fare collane e bracciali. Impegnata nel sociale, mette spesso a disposizione i suoi lavori  per eventi come sfilate di beneficenza. A Salsomaggiore ,viene premiata con  una medaglia ad un premio artistico.


Presenta in mostra due nature morte, di cui una in stile classico e l'altra che rimanda a certe pitture impressioniste ...una realizzata in un mese e l’altra in un giorno!!
Un'altra tela riguarderà i fiori che sono il suo soggetto preferito.
Per il figurativo presenterà un volto femminile
E un paesaggio…………..
Tutti i dipinti realizzati con la tecnica ad olio.


                              All'evento parteciperà l'associazione romana COTTOD'INSIEME


La nascita dell’ass.ne Cottodinsieme si può ben dire che è la naturale evoluzione dell’abitudine che avevano un gruppetto di amiche di lavorare insieme la ceramica.
Nei primi anni novanta in una scuola di modellato e di pittura si incontravano le stesse donne che strinsero una salda amicizia tra loro e le insegnanti. Questo primo “gruppo storico” iniziò ad organizzare  mostre…
Una prima ad Ostia Antica nella splendida chiesa di S.Aurea…
da allora sono passati quasi vent’anni. Il vero collante è lo scambio artistico continuo insieme all’amicizia, tanto che nello Statuto quando venne l’idea di fondare l’associazione le socie vollero che si menzionasse un concetto fondativo “ESSERE MAESTRE D’ARTE L’UNA PER L’ALTRA”.
Iniziò così un percorso di mostre che portò l’associazione in giro per l’Italia ed all’estero.
La frequentazione delle scuole professionali di Deruta dove maestri ceramisti mettono a disposizione il loro sapere e la loro bravura …quali Cesare Calandrini ed altri ha fatto crescere le nostre amiche che vantano oggi una bravura ed una competenza di tecniche veramente apprezzabile.
La disponibilità  ad organizzare laboratori per l’apprendimento delle tecniche dalle più rudimentali accresce  l’interesse del pubblico……
Oggi “Cottodinsieme" è un'associazione tesa alla divulgazione del proprio messaggio artistico, si è aperta alla pittura, ne fanno parte infatti anche pittrici di olio, acquerello e quant’altro ed ha mantenuto la caratteristica madre di essere tutta al femminile, tranne nelle mostre dove è aperta la partecipazione a  tutti gli artisti non iscritti sia uomini che donne per permettere a chi ne faccia richiesta la divulgazione del proprio messaggio artistico. Un appuntamento fisso ormai da tantissimi anni  è all’Hotel dei Congressi a Roma durante il periodo di Natale.



                                        ANNA MINICUCCI

                    Anna ci allieterà con le sue poesie, per ricondurci 
                                        ad un tema"Al Femminile"
                          

                       BREVE BIOGRAFIA E CURRICULUM LETTERARIO



Anna Minicucci è nata a Campobasso il 26/07/1974, laureata con lode in Economia.
Scrive poesie, collabora con associazioni per l’organizzazione di eventi culturali.
Nel 2013 (5-6-7 luglio) ha organizzato in collaborazione con l’Associazione Moliart l’evento “Castelli d’Autore” presso il Castello di Civitacampomarano (CB) patrocinato dal MIBAC e dalla Provincia di Campobasso.
Il 21 marzo 2015  ha organizzato, sempre in collaborazione con l’Associazione Moliart, l’evento “Casette della Poesia – Reading di Poesia e Musica” presso la Sala Consiliare del Comune di Campobasso con il patrocino del Comune.
Nel 2016 ha organizzato e curato, in collaborazione con il Comune di Campobasso e l’Associazione Moliart, il Concorso di poesia – prima edizione – per le scuole medie della Provincia di Campobasso intitolato al poeta molisano scomparso Dominick Ferrante.

Sue poesie sono inserite in varie antologie, tra le quali, in prossima uscita, “Alda nel cuore” per la selezione di una sua poesia al Concorso Nazionale Premio di Poesia Alda Merini – IV edizione.
Dal 2014 collabora attivamente come curatrice del Movimento Nazionale dei Poeti Viandanti creato da Sandra Cervone, Floriana Coppola e Lory Nugnes e con loro ha partecipato alla pubblicazione dell’antologia “ConTatti diVersi” edito da “de Comporre Edizioni” e alla seconda antologia, uscita il 03/07/2016, “Oltre la coltre del silenzio” edita da “de Comporre Edizioni” i cui proventi saranno devoluti a Emergency.
Sue pubblicazioni: “Essenza d’anima” ed. Librinmente in ebook
                              “Passi di Vita” ed. Prospettiva Editrice

Primo posto con la poesia “Anima nella notte” - Concorso letterario Opalescenze.
Sesto posto con la poesia “Oltre me” al Concorso Nazionale Libera Verso organizzato a Salerno dalla poetessa Silvia Calzolari e dal presidente dell’Associazione Il Castello, geom. Bruno di Cerbo.
17° posto alla V Edizione del Premio Nazionale di Poesia “IO ESISTO” con la poesia “R.O.S. – ANCH’IO ESISTO”
Menzione di merito per la poesia “Lo spazio di un bacio” al Festival Poetico Il Federiciano anno 2014.
Primo posto ex – equo con la poesia “Papaveri Rossi” nel Concorso letterario “Addio alla terra” indetto dall’Associazione La Perla del Molise - anno 2014.
Secondo posto con la silloge “Essenza d’anima” nel concorso Brain Gnu indetto dalla Casa Editrice Prospettive, premiata con pubblicazione della stessa silloge in e-book.
Terzo posto con la poesia “Lettera a un figlio” al Concorso Nazionale di Poesia “Io Esisto” – VI Edizione a Ottaviano (NA).
Menzione d’onore con la poesia “Un treno per il destino” al Concorso Letterario Mani in Volo II edizione 2015
Targa Speciale della Critica con la poesia “Spirito Inquieto” al Concorso “Alfonso Gatto” – Nona Edizione - a Napoli.

SOTTO IL VIDEO DELL'INTERVENTO DI ANNA MINICUCCI ALLA MOSTRA TRE DONNE...PER IL PAESE


Massimiliano Sprovieri

 BIOGRAFIA


Nato nel 1968, Massimiliano Sprovieri (Max Spark) trascorre l’infanzia e la fanciullezza a Castelbottaccio. Nel 1982 si  trasferisce a Campobasso, dove frequenta il Liceo Artistico. Vive e lavora a Campobasso, dove nel tempo libero continua a dipingere e a fotografare.
Ha partecipato a diverse esposizioni in ambito locale. La sua foto “ ruarella d’estate” è parte del calendario d’arte anno 2010 del Circolo Neo Illuminista Donna Olimpia Frangipane di Castelbottaccio. Appassionato di rock, selezionatore musicale, collabora spesso con il Blow Up Cafè, con un occhio di riguardo al vinile.
Svolge attività con il Circolo Neo Illuminista "Donna Olimpia Frangipane" di Castelbottaccio, per cui è curatore della mostra di arte “ANTICHI MESTIERI” del pittore Franco CERINO, Castelbottaccio, 8 agosto 2010. Nel giugno 2012 è curatore dell’esposizione di opere del padre Guido SPROVIERI presso il bar Follie di Caffè in viale Elena 38 a Campobasso.
Sempre con il BLOW UP CAFE’ di Campobasso, organizza il 25 giugno 2015 la prima edizione di  BLOW ART -“un progetto ambizioso che vuole fare interagire la musica, la danza, il cinema e la pittura per creare produzioni artistiche”. In questa prima edizione si è svolta un estemporanea di pittura, ispirata dalla musica di alcuni concept album in vinile,  selezionati da Spark Project Gamma(Max Spark).
Ancora con il BLOW UP CAFE’ di Campobasso e con la preziosa collaborazione dell’artista campobassana Sara Iafigliola, organizza la seconda edizione di BLOW ART il 10, 11 e 12 settembre 2015 presso lo presso spazio espositivo ex Onmi di Campobasso con la Mostra Collettiva di Arte "Contemporanea"  degli artisti : Sara IAFIGLIOLA, Raffaello MASTROBERARDINO, Luis CUTRONE e Valeriano FATICA. Durante i tre giorni di esposizione vi sono state le performance del FRUIT CARVER Valeriano FATICA, ed ha avuto luogo il laboratorio  artistico  gratuito, curato da Sara IAFIGLIOLA “QUAL E’ IL TUO VISO?”, per bambini tra i 4 e i 10 anni.   
Il 2 gennaio 2016 il suo video "80" raggiunge oltre 460 visualizzazioni sul canale You Tube."80"è un tributo ad una generazione, alle band musicali della Campobasso dell'epoca.
In collaborazione con Amnesty International e con  il patrocinio del Comune di Campobasso, figura insieme all'amico Dj Koba con il set "Music & Rights" presso il Blow Up, nel cartellone di Corpus Domini edizione 2016  
biografia aggiornata vedi link:  
http://massisprov.blogspot.it/2016/04/biografia.html

locandina



Opera di Clotilde DE LISIO(non sarà in mostra)




ACQUERELLO DI GABRIELLA TIRINCANTI(non in mostra) raffigurante la Chiesa Madre di Castelbottaccio
                                                     IL LUOGO DELLA MOSTRA

 S.Maria delle Grazie era originaramente un oratorio normanno. Venne consacrata al culto nel maggio del 1178. Recentemente, dopo una serie di restauri è stata riaperta nel 1999. Conserva le tre importanti statue di S. Lucia (anno 1841 - scultura lignea di Crescenzo Ranallo di Oratino), della Vergine delle Grazie (anno 1694 – scultura lignea di Giacomo Colombo) e di San Giuseppe (anno 1780 – scultura lignea di Silverio Giovannitti di Oratino).


                                        CASTELBOTTACCIO

                                           Etimologia del nome

Il vero nome del paese - così come testimoniato da un documento dell'anno 1148 - è “Calcabuttaccio” (roccia contornata da fossato pieno d’acqua), chiamato dal Galanti “Calcabuzca” (1780).
Si cominciò a scrivere “Castelbottaccio” a partire da un documento del febbraio 1767.
Lo stemma del comune comprende una botte sormontata dal castello della “civitas” concesso con riconoscimento ufficiale, con blasone, dal Regno dei Savoia nel 1930.

                                                    LA STORIA DI DONNA OLIMPIA:

"Donna Olimpia Frangipane

Baronessa di Castelbottaccio"

Olimpia Frangipane Ricciardi, figlia del Duca Don Giuseppe Frangipane Ricciardi, feudatario di Mirabello e della Duchessa Donna Marianna Bonocore, nasce il 16 Luglio del 1761 a Mirabello.
Va sposa a soli venti anni al Barone di Castelbottaccio, Francesco Cardone, di quarantasei anni più vecchio a cui darà ben tredici figli di cui otto femmine.
Se i Frangipane erano di lontane origini romane, acquistando fama, ricchezze e feudi nel Regno di Napoli al tempo degli Angioini, il casato dei Cardone ha origine ad Atessa, poi diventando feudatari dei Castelbottaccio nei primi decenni del ‘700.
Donna colta, intelligente, particolarmente bella ed affascinante, coltiva e diffonde, nelle “remote contrade del Molise[1]”, le idee di libertà che si andavano affermando dalla Francia al resto di Europa, attirando presso il suo “salotto” (la Casa Baronale dove dalla tarda primavera all’inizio dell’autunno si rifugiava) i giovani intellettuali locali. Crea, in tal modo, un vero e proprio Cenacolo, incubatore di idee rivoluzionarie e culla del giacobinismo molisano.
Neanche quando la repressione borbonica toccò il suo “salotto” (1795), con l’arresto dei suoi più importanti frequentatori, Donna Olimpia abbandonò i molisani scampati, assicurando, dalla sua residenza napoletana, il massimo dell’impegno e della sua acclarata influenza per salvarli e\o proteggerli.
Gli ultimi anni della vita di Donna Olimpia sono segnati da diversi lutti familiari e da una condizione economica non più così serena come lo era stata in precedenza. Nel 1810, infatti, le muore il marito e solo sette anni dopo (1817) la figlia Carmela che era andata in sposa al nipote di Gabriele Pepe. Nel 1825 morirà anche il figlio Don Giuseppe Cardone.
Dopo la morte del marito, convive con il Conte di San Biase, Don Francesco de Blasiis fino al 1830, anno in cui ormai settantenne la bellissima e colta baronessa muore.



















                                                      Evento nell'evento

annullato poi a cuasa delle avverse condizioni atmosferiche

Pubblicato da alle

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